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Audirevi TALKS (About Economy) – “Proroga bonus IPO alle PMI”

La proroga del credito di imposta riconosciuta sui costi di quotazione delle PMI, originariamente inserito nella finanziaria 2018, ha visto nella finanziaria 2021 la sua proroga per l’anno in corso. Questo incentivo è teso a rendere meno costoso l’accesso ai mercati regolamentati delle PMI.

La misura complessivamente ammonta a 30 ml di Euro mentre l’importo massimo del credito di imposta per singola società è pari a 500 mila Euro. Il credito d’imposta è riconosciuto sul 50% dei costi di consulenza sostenuti per la quotazione in Borsa.

In particolare, le spese che beneficiano dell’incentivo sono i costi che l’Emittente sostiene per il processo di quotazione, i cui principali sono i seguenti:

  • costi fissi di Advisory, che includono le consulenze specifiche necessarie per valutare la fattibilità della quotazione e supportare la società nel processo di quotazione. Come ad esempio costi di Advisory finanziario, due diligence legale, di business, finanziaria e fiscale, costi di comunicazione finanziaria e di Investor Relator e costi di dematerializzazione dei titoli.
  • costi variabili di collocamento.

L’incentivo è destinato alle Piccole e Medie Imprese (PMI) che iniziano una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo entro il 2021. Dove per PMI  si intendono Società con Unità Lavorative-anno comprese tra 10 e 250; Fatturato annuo compreso tra 2 e 50 ml di Euro o Totale annuo di Bilancio compreso tra 2 e 43 ml di Euro.

Per un approfondimento sulle modalità e i criteri di attuazione dell’agevolazione (procedure di accesso, concessione e utilizzo del beneficio, eventuali casi d’esclusione, documentazione probatoria richiesta) si rimanda al decreto del MISE del 23 aprile 2018 pubblicato nella GU n. 139 del 18/6/2018.

Si stima che saranno circa 60 le potenziali nuove quotazioni per l’anno in corso.

Confidiamo che questo incentivo contribuirà positivamente al rilancio del nostro Paese e sulla correlata crescita economica ottenendo anche l’effetto di una maggiore diffusione della cultura del mercato dei capitali anche fra le PMI.

 

Davide Borsani

 

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